lunedì 10 giugno 2013

A gambe aperte


Sono una troia. Non è un vanto, ne tantomeno una confessione. E' semplicemente la pura e semplice constatazione di un dato di fatto. Non ci posso fare nulla, il sesso mi piace tanto. E mio marito, malgrado abbia un cazzo lungo e grosso, non riesce a soddisfarmi. Ho bisogno di un certo numero di orgasmi vaginali e quelli li sento solo con un cazzone grosso grosso che mi penetra nella vagina. E allora sono una donna che passa la maggior parte del tempo a gambe aperte e con la vagina aperta, perché sono molto disponibile. Mi piace davvero tanto sentire dentro, tutto dentro, il cazzo dell'Uomo. Un Uomo vero, ovviamente, che merita l'iniziale maiuscola. Un Uomo che voglia fottermi, incularmi, farmi male per il suo piacere.

Mio marito ha accettato di avere una moglie troia, come ha accettato all'epoca del nostro fidanzamento il fatto di avere una fidanzata troia. Lui mi ama e paga tutti i miei conti, se passo tanto tempo a scopare non ho tempo per lavorare e sono una donna esigente. Però lo tratto bene, lo faccio scopare tutte le volte che ha voglia, di giorno e di notte. Ma mi ama così tanto che quando mi dorme accanto (e non succede sempre visto che a volte vado a farmi  scopare di notte nei parcheggi e lo lascio solo a casa) si sveglia, si masturba per me ed eiacula sulla mia faccia o sul mio corpo. Vi assicuro che svegliarsi la mattina imbrattate di sperma per me è qualcosa di meraviglioso, qualcosa che mi mette voglia di fare sesso. E siccome lui spesso è già fuori a lavorare quando la mattina io mi sveglio (bisogna lavorare parecchio per mantenere una come me) sono costretta a mettermi al telefono e chiamare qualche uomo che so disponibile anche di mattina (discoccupati, immigrati, disadattati vari) perché mi vengano a casa a scopare.

Mio marito lo sa e penso che mentre si masturba per me è questo il pensiero che lo eccita tanto: il fatto che il giorno dopo sarò costretta a farmi montare da rifiuto umano per soddisfare i miei bollenti spiriti mattutini che lui stesso ha acceso con il suo sperma...

lunedì 3 giugno 2013

Le donne italiane lo fanno in webcam


Ma vi rendete conto quante donne italiane bazzicano per i siti di webcam? Magari casalinghe annoiate che quando il marito è al lavoro per mentenerle si ficcano un vibratore nel culo e un altro nella vagina e si mostrano al mondo intero. Ma vi rendete conto che razza di puttane? E volete sapere la cosa peggiore qual è? Che molto spesso il sesso che fanno queste donne non è affatto virtuale, è sesso vero perché si incontrano poi realmente con i loro partner sessuali. Insomma, si tratta di puttane patentate di cui ebbene approfittare. E lo stesso vale per le donne italiane che si iscrivono ai siti di incontri: sotto una patina leggera di romanticisimo e belle parole ci sono vagine colanti che hanno bisogno di cazzo, molto cazzo. Scopare per credere.