giovedì 31 gennaio 2013

Mia moglie fa le orge

Sono un marito cornuto e questo penso non mi rende una partona speciale. Penso che il 95% dei mariti italiani siano dei cornuti, mentre il 5% sta aspettando di diventarlo. Non mi lamento di questo. Mi lamento del fatto che a mia moglie piaccia prendere cazzi in culo e in vagina a tutta forza, anche da persone di colore. Insomma, pensate a quante malattia si possono prendere facendo sesso estremo anale senza preservativo con un nero, che magari si prostituisce per donne italiane? Molte. E io amo mia moglie, anche se è un po' sovrappeso e mi piace moltissimo fare sesso con lei.
Poi ho scoperto che altre a tradirmi 2 volte a settima,a partecipa anche ad orge con neri. Una scoperta che mi ha colpito al cuore.
Intendiamoci: sono un cuckold e il fatto che mia moglie si faccia scopare praticamente da chiunque nel culo non può che eccitarmi. E ancora di più mi eccitano le due grandi passioni di mia moglie: gli extracomunitari e i famigliari. Perché mia moglie è una grandissima troia incestuosa, su questo proprio non ci piove. A mia moglie piace fare sesso con suo papà (che sarebbe mio suocero), i suoi due fratelli (di 21 e 24 anni) e persino con il cugino, che ha avuto all'epoca l'onore di sverginarla e che comunque continua a incularsela quando ne ha voglia e tempo.
Per me tutto questo va benissimo, non starò certo qui a fare lo schizzinoso. Ma fare sesso di gruppo, quando il gruppo è davvero numeroso ed è composto da persone sulla cui igiene personale non posso certo scommettere, ebbene, questo proprio no.
Ma io che cosa posso fare? Quando vedo tornare a casa mia moglie alle 5 di mattina, scarmigliata, con il culo e la vagina doloranti, con difficoltà a camminare per quanto le hanno spanato il buco del culo, ebbene io mi accorgo di amarla sempre di più.
Però ho provato almeno a convincerla ad usare il preservativo. Ma Lei mi risponde che quando la inculano o la fottono le piace sentirsi abusata.
Mi dice sempre che se vuole fare l'amore lo fa con me, quando va con altri lo fa perché è una brutta bestia, sporca e cattiva, e si merita tutta questa.
Beh su questo ho i miei dubbi: sarà sporca, perché prendendo lo sperma, gli sputi, il sudore, persino la piscia molte volte, di tanti uomini sporca lo sei. Su questo non ci piove. Sarà una bestia perché quando a mia moglie le prende la frenesia del sesso a tutti i costi si comporta davvero come un animale. Ma brutta? Mia moglie è bellissima, è la donna più bella di questo mondo. Forse cattiva sì, cattiva verso se stessa. Chissà che cosa le passa per le mente. Vuole degradarsi e umiliarsi. E da quando nostra figlia ha compiuto 18 anni spinge perché venga sottoposta ad abusi sessuali da parte di sconosciuti. E il bello è che l'ha convinta, anzi mia figlia non vede l'ora di partecipare ad un'orgia con 8 o 9 negri, orgia nell'ambito della quale le sarà fatto anche il culo (è stata già sverginata a parte dal suo ragazzo come regalo per i 18 anni).
Io non so se accettare o meno: la cosa mi stuzzica molto ma nello stesso tempo ho paura che mia figlia possa prendere qualche brutta malattia. Forse devo insistere con mia moglie perché gli uomini che brutalizeranno mia figlia usino il preservativo.
Ma alla fine so benissimo come andrà a finire: sarà inculata, fottura, scopata in tutti i buchi, forse anche nelle orecchie, le daranno schiaffoni, le pisceranno sul corpo e alla fine la riempiranno di sperma. E tutto senza preservativo.
Perché alla fine il padrone sono io, ma chi comanda è mia moglie!

lunedì 28 gennaio 2013

Il pompino è un'arte



Il pompino è una vera e propria arte, ci vuole bravura e passione per far eiaculare un uomo con la forza della propria bocca. E io sono un'artista del pompino: mi chiamo Alessandra e amo far venire gli uomini con la mia boccuccia. Intendiamoci bene: amo prendere il cazzo in bocca ma anche in fica e in culo, su questo non ci sono dubbi. E anzi, se proprio voglio essere precisa, devo dire che a me di cazzi in fica e in culo me ne piacciono anche due alle volta. Sono sempre pronta a farmi spaccare, dopo tutto sono una troia incestuosa visto a spaccarmi il culo ci pensò mio fratello quando avevo 19 anni. E mio padre si accodò subito. Culo e vagina me li feci fare da loro e da loro imparai anche a fare i pompini. Adesso il pompino è la mia arte, i compagni di università si mettono in fila per farsi fare i pompini da me. E a me piace, giuro, farmi venire sulla faccia e poi utilizzare la lingua per recuperare quanto più possibile del prezioso sperma e ingoiarlo: sono un'ingoiatrice nata, io, il sapore dello sperma mi piace e anzi mi stimola sessualmente.
Tuttavia ci sono giorni che vedo dei cazzi immensi, turgidi, e vorrei sentirli nel culo o al massimo nella vagina. Eppure i miei amanti occasionali richiedono sempre i servigi della mia bocca.
Il compromesso che ho trovato penso soddisfi tutti e due: la prima venuta è in faccia, previo pompino. La seconda in culo o in vagina.

martedì 22 gennaio 2013

Quella puttana di mia moglie

Io 36 anni e sono sposato con mia moglie da 10 anni. Quando ci siamo sposati lei era molto giovane, aveva appena 18 anni, e non aveva grandi esperienze sessuali. Forse è per questo che, a poco a poco, mi ha fatto capire che aveva bisogno di sperimentare altri uomini oltre a me.
Certo mi amava molto e mi ama ancora moltissimo, ma aveva bisogno di altri uomini. Un giorno mi disse che non si era mai fatta scopare da nessun altro ma che avevo bisogno di provare un altro cazzo.
Io la presi a schiaffi, ma il giorno dopo tornò alla carica. Un giorno strillava, un giorno cercava di blandirmi, io rifiutavo sempre.



Poi a poco a poco il pensiero si fece strada anche dentro di me e cominciai a considerare la possibilità reale di farla scopare da qualche altro uomo. La cosa mi eccitava, putroppo.

E un giorno, subito dopo aver fatto l'amore, lei tornò alla carica. Alla fine io accettai, che cosa potevo fare? Il giorno dopo andai all'internt point (a casa non avevo ancora la connessione ADSL) e misi un annuncio su internet con un paio di foto che avevo scattato al culo e alla vagina di mia moglie.

Dopo pochissimo tempo la mia casella email si riempì letteralmente di proposte di uomini che si volevano scopare mia moglie. Moltissime proposte erano corredate di foto e fu su queste che si concentrò la mia attenzione. Se mia moglie si doveva far scopare da un altro uomo, doveva essere una grande scopata. Ecco quindi che selezionai le varie proposte: volevo un bel fisico palestrato. 4 foto rispettavano questi criteri. Poi mi concentrai sulle dimensioni del pene: volevo che mia moglie fosse penetrata dal pene più grosso e più lungo in assoluto. Ebbene, la mia scelta cadde su un uomo di colore che poteva vantare delle misure di tutto rispetto.

Fu Lui ad avere l'onore di farmi cornuto. E lo fece in maniera grandiosa. Arrivò a casa nostra per la cena. Noi avevamo preparato tutto con eleganza, ma l'uomo che si presentò alla nostra porta era tutto fuorchè elegante. Non aveva un buon odore, non aveva un buon vestito, probabilmente non si lavava da una settimana. Quando ci sedemmo a cena divorò tutto, mangiando e parlando allo stesso tempo.
Non parlava bene l'italiano, ma ogni tre parole una era una parolaccia. Masticava a bocca aperta e rideva. Mia moglie ne fu tanto eccitata da provare il primo orgasmo della serata mentre eravamo ancora a cena. Poi durante tutta la notte di orgasmi ne provò molti altri, visto che quel grosso cazzo lo dovette prendere ripetutamente.

Io dovetti dormire sul divano. Il giorno dopo mia moglie era piena di sperma in tutti i buchi, sulla faccia, sui capelli. L'odore penetrante dello sperma, del sudore, dei suoi succhi vaginali mi fece andare in estasi e mi masturbai per lei.

Da quel giorno mia moglie si è convertita in una puttana: adesso si fa pagare per quello che fa, ma prende sempre con grande piacere lo sperma in tutti i buchi perché odia i preservativi.

Preferisce la clientela di colore: è vero che non possono pagare mai più di 30 euro per un rapporto sessuale, ma è anche vero che sono più passionali. E lei fa questo lavoro per piacere. Io mi godo la vita, ho potuto lasciare il mio lavoro e vivo dai guadagni di mia moglie.

giovedì 17 gennaio 2013

La mamma è una troia

Questo racconto mi è stato inviato da Francesca (che potete contattare su questo sito). Buona lettura.

Salve, mi chiamo Francesca e sono una ragazza di 19 anni. Purtroppo ho scoperto che mia mamma è una troia: scopa con mio fratello di 22, con mio nonno (suo padre!!), con qualunque persona gli capiti a tiro, maschi e femmine.
E' così troia che ci ha provato anche con me, il giorno in cui ho compiuto 18 anni. E volete sapere la verità? Ci sono stata e mi è anche piaciuto parecchio. Dopo tutto la mia mamma è una bella donna, ha 40 anni ma non li dimostra affatto nel suo corpo marmoreo, con un culo grosso che a me piace. Qualcuno potrebbe dire che è volgare, ma a me il culore di mia mamma piace. Sono lesbica? Ho provato solo questo incesto lesbico, non sono mai stata con altre donne.


 La mamma che lecca con compiacimento il culo di un negro

Perché se ho sempre voluto tanto bene alla mia mamma, il giorno in cui mi ha iniziato all'amore saffico in famiglia mi sono anche innamorata di lei. E da li è iniziata la mia gelosia.
Perché mia mamma scopa con tutti e io non lo sopporto. Non ho sopportato quando ha sedotto la mia professoressa di ginnastica, una stangona dietro cui tutti i maschidella mia classe sbavano, e non ho sopportato quando si è fatta tutti i maschi della mia classe, 13 ragazzoni, tutti insieme, il giorno del mio compleanno.
Anche lei è molto innamorata di me, anche dal punto di vista sessuale, e ho capito come potevo fargliela pagare: facendomi scopare anche io da tutti gli uomini, in bocca, in culo, nella vagina e sempre rigorosamente senza preservativo.
Dovreste vedere la faccia che ha fatto il giorno che mi ha visto nel bagno di servizio di casa nostra mentre spompinavo uno zingaro che avevo raccattato in strada mentre chiedeva l'elemosina.
E la ramanzina che mi ha fatto sulle malattie quando mi ha trovato che mi faceva inculare a sangue da un vu cumpra senegalese in una pineta vicino alla spiaggia, quest'estate.
Poi è cominciata la gara, tra me e la mia mamma, a chi prende più cazzi, a chi si degrada di più. Ho iniziato a bere la piscia dei miei amanti occasionali, a farmi sputare addosso, a farmi sculacciare, a subire ogni sorta di umiliazione.


Il culetto di mamma prima della sodomizzazione. Non è delizioso?

L'obiettivo è sempre lo stesso: dimostrare a mia madre che posso scendere più in basso di lei. Ma mia madre non sta certo a guardare. Se io mi faccio scopare da due negri, lei ne raccatta 4. Se io mi faccio penetrare contemporaneamente in vagina e in culo, lei prende due cazzi contemporaneamente nel culo.
Se io bevo la piscia dei mie amanti occasionali, lei ha cominciato a mangiare...beh lasciamo perdere la cosa mi fa un po' schifo e non credo la seguirò su questa strada.
Io non ho la sua resistenza, la sua capacità di umiliarsi, il suo piacere nella degradazione. Sono queste le caratteristiche che hanno innamorato mio padre, dopo che tutti e 3 abbiamo fatto l'amore spesso mio padre la guarda innamorato e la elogia per le sue perversioni.
Ma io non arrivo a tanto, anche se mi impegno a superare ogni giorno i miei limiti. Ma sono sicura che mia madre mi ama perché è gelosa come sono io gelosa di lei.
In fondo però non voglio che smetta di fare sesso con chiunque: alla fine è nella sua natura, e se sono tanto innamorata di lei è anche per questo motivo, perché amo profondamente la sua estrema degradazione.
Mi sono ripromessa che un giorno arriverò anche io al suo livello di depravazione, intanto cerco sempre più partner sessuali per esercitarmi nell'arte del bel sesso.
Talvolta penso che dovrei forse cercare anche delle partner donne e non riservare il mio sesso lesbico solo alla mia relazione profondamente incestuosa con la mia cara mammina. Ma non so, alla fine fare sesso con un uomo significa mettersi a 90 gradi e aspettare la degradazione della penetrazione e dello sperma che ti riempie il corpo, fare sesso con una donna significa leccarla, accarezzarla, vivere per il suo piacere e per me questo sottindende amore.
Ecco perché riservo queste carezze solo alla mia dolce mammina.

lunedì 7 gennaio 2013

Saretta inculata



A Saretta piace fare sesso e piace moltissimo. Ha iniziato facendosi inculare dal fratellone, più vecchio di lei di 2 anni, il giorno in cui ha compiuto i 18 anni. Ma poi per Saretta è stato un crescendo: il cazzo per lei è pane quotidiano e non importa il corpo dell'Uomo a cui il cazzo è attaccato. Si è fatta ravanare culo e vagina da immigrati, drogati, disadattati, sempre ovviamente senza preservativo.

Pare anzi che più l'uomo che abusa di lei sia in basso nella scala sociale più Saretta provi piacere. Alle volte si muove di sera, sola, in autostrada e si fa caricare da camionisti turchi che se la inculano fino a farla urlare. Il padre ha provato più volte a farla curare ma di solito si è scopata anche lo psicologo. Finché alla fine si è fatta scopare da suo padre e la storia si è chiusa così.

Una troietta incestuosa, questa Saretta, che ha girato anche un paio di video porno di grande interesse, video in cui mostra la sua grande predilezione per i cazzi grossi e per l'amore di gruppo.

Che sia un personaggio famoso questa Saretta che ama così tanto il sesso anale e l'incesto consumato sempre e comunque per il proprio piacere? O è solo il frutto della fantasia erotica di una donna in disperata ricerca di sesso, anche masturbatorio?