domenica 8 luglio 2012

Racconti di incesto: la storia di Sara

Questo racconti mi è stato inviato in forma privata da Sara, che ha dichiarato essere un racconto vero del suo incesto. Non sappiamo se dice la verità, se cioè ha veramente scopato sia con il padre che con il fratello, tuttavia apprezziamo enormemente il racconto. Buona lettura.



Salve a tutti, mi chiamo Sara e sono una giovane ragazza di 19 anni. Visto che su questo blog si parla spesso di incesto voglio raccontare anche io la mia storia. Prima di procedere mi voglio presentare: sono una ragazza bionda, alta 1,70, con un seno ben fatto di quarta misura e un culo che agli uomini di solito piace, anzi diciamo che il culo è proprio la mia parte migliore e ne sono ben conscia.

Questo lo so da sempre, perché da sempre faccio sbavare gli uomini.

E tutti gli uomini sono uguali, purtroppo o per fortuna: anche i famigliare. La mia famiglia è composta da papà, mamma io e il mio fretellone Giorgio di 24 anni che fa il militare. Come dicevo, tutti gli uomini sono uguali e ho sempre saputo che il mio corpo attira gli sguardi cupidi di mio fratello e di mio padre, da sempre. Ma se volete sapere la verità, anche io sono stata da sempre innamorata persa di mio padre, le mie prime masturbazioni sono state accompagnate da sempre dalla fantasia erotica di farmi scopare da mio padre. E anche mio fratello, con il bel corpo palestrato, mi eccita da sempre da morire e se penso a lui devo correre in bagno a masturbarmi. Ed essendo multiorgasmica, spesso devo godere 2 o 3 volte prima di smettere.

 Tutto sarebbe rimasto nella mia fantasia se non fosse che mio fratello è tornato a casa, 3 mesi fa, dopo una missione militare all'estero di sei mesi. Guardare il suo corpo attraverso i suoi vestiti mi ha eccitata da morire. Sentire l'odore leggero eppure penetrante del suo sudore mi ha fatta bagnare. Dovevo scoparmelo. Indossavo una minigonna piuttosto corta e un bel top, dopo tutto ero in casa e potevo stare comoda. Corsi ad abbracciarlo da brava sorella, tutta la famiglia era contenta. Ebbene, sentì che aveva il cazzo duro, e fece scendere le mani sul mio culetto. Io non dissi niente, lo baciai sulla guancia ma quasi quasi in bocca e poi continuammo a parlare come nulla fosse.

Poi i miei genitori dovettero uscire e accade. Eravamo sul divano, lui continuava a raccontare della guerra, del campo, dei pattugliamenti che aveva fatto, della distribuzione di aiuti umanitari alle popolazioni. Poi ad un certo punto iniziò a raccontare anche altri episodi. "Sai sorellina, un giorno eravamo di pattuglia vicino ad Herat, io e 4 colleghi sono un lince e abbiamo visto sul ciglio della strada una pastorella, poteva avere circa 18 anni. Era sola e ce la siamo caricata a bordo e le abbiamo fatto il culo, tutti e 5. Dovevi vedere come strillava la puttana mentre la inculavamo. La troietta ha fatto il pieno di sperma!" Io ero allibita ma allo stesso tempo la mia eccitazione era salita alle stelle. Malgrado mi vergogni ancora di quello che è successo, non potetti fare a meno di portare la mano vicino al clitoride, spostando la minigonna e lo spip. Cominciai a toccarmi davanti a mio fratello. "Ti eccita sentire come 5 soldati italiani hanno fatto il culo ad una troietta, eh puttana?"

Non mi aspettavo che mio fratello mi parlasse così e mi eccitai ancora di più. Ormai mi toccavo in maniera frenetica, volevo godere per lui. E godetti. Lui era eccitatissimo e mi guardava sorridendo. Senza dire niente mi mise a quattro zampe, mi sputò sul buco del culo e mi inculò. Lo fece con forza, per farmi male credo. E mi inculò sonoramente. Io godetti di nuovo e sentì alla fine il mio culo pieno del suo sperma. Lo baciai sulla bocca. Lui mi guardava con disprezzo e mi diede uno schiaffo. "Sei solo una troietta e come tale sarai trattata da oggi in poi. Te lo metterò nel culo e mi farai pompini 2 volte al giorno, se ne avrò voglia" "Magari!" ebbi la forza di rispondere mentre ancora mi crogiolavo nei postumi dell'orgasmo. E così fu, iniziai a essere la puttana erotica di mio fratello.

Ma i nostri movimenti, i nostri focosi incontri sessuali, non furono nascosti al resto della famiglia. Mia madre, come sempre, fece finta di non vedere. Dopo tutto mio padre aveva un'amante da anni e non aveva mai avuto il coraggio di aprire bocca,temeva troppo che la lasciasse. Mio padre invece si arrabbiò come una bestia. Decise di punirmi. Mi fece spogliare e iniziò a colpirmi con la sua cinghia, erano anni che non lo faceva e sentivo la mia pelle bruciare e poi sanguinare. Mi stava letteralmente massacrando e io piangevo e urlavo, ma non volevo che smettesse perché sapevo fin troppo bene che quel trattamento io me lo meritavo. Poi mi buttò sul letto, nuda com'ero e mi scopò, nella vagina, fino a venire. Lui venne una volta riempiendomi la vagina di sperma, io 3 o 4.

La mia più grande e più antica fantasia erotica si stava finalmente realizzando e non mi importava nulla che la mia pelle era profondamente segnata dalle cinghiate. "Ti amo papà" fu la cosa che gli disse. Lui per tutta risposta mi prese per un'orecchio, mi portò nel bagno, mi fece entrare nella vasca e mi pisciò addosso. Poi uscì senza dire niente, mentre io nella vasca mi masturbavo e godevo per l'ennesima volta.

mercoledì 4 luglio 2012

Annunci escort

Escort è un termine in lingua inglese usato per indicare un accompagnatore/accompagnatrice  ed altresì prostituite di alto borgo.

La diffusione di questo fenomeno ha dato il via alla nascita di una serie di siti web/community che fanno da tramite tra la domanda di escort e la relativa offerta.

Ragazzi muscolosi, ragazze mozzafiato, trans e coppie pubblicano, in tutta Italia, i propri annunci su numerosi siti web.

Chiunque voglia trascorrere dei momenti di relax o di puro sesso può visitare uno dei tanti siti web disponibili che contengono annunci escort e non solo…

Ogni annuncio presenta, oltre all'ovvio numero di telefono dell'accompagnatore/accompagnatrice, anche una esplicativa scheda dove sono presenti numerose informazioni tra cui: nazionalità, misure, peso, colore dei capelli, etnia ed una gallery di immagini con cui l'escort può mostrare il proprio corpo ed i proprio punti di forza.

Tra i siti web segnaliamo ciaoincontri.com un portale è ben organizzato con oltre 2000 annunci ogni giorno visitato da migliaia di utenti che cercano dei momenti di relax.


Una escort sorride soddisfatta dopo aver terminato il suo lavoro (foto amatoriale).